Descrizione:
La grotta si sviluppa in leggera discesa sotto una zona abitata denominata "Largo Castelvecchio", in parte al di sotto delle stesse case ed ha i due ingressi chiusi dai proprietari dei terreni. Presenta una galleria principale facilmente percorribile, mentre una secondaria è molto impegnativa e quindi solo per speleologi esperti visti alcuni stretti passaggi. La grotta è molto conosciuta per la presenza dei "Proteus Anguinus" che sono facilmente visibili quando la cavità viene parzialmente invasa dall'acqua dopo abbondanti piogge. Questa grotta venne utilizzata come rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra Mondiale e pure riveste importanza archeologica per i rinvenimenti di reperti d'epoca romana, medioevale e rinascimentale. Per visitare la grotta è necessario chiedere l'autorizzazione al proprietario del terreno, in quanto l'ingresso principale è chiuso da un cancello.L'ingresso della grotta si trova all'interno del cortile di una casa di Sagrado, sita in largo Castelvecchio, a circa 10 metri dalla strada pubblica.Difficoltà: nessuna per la galleria principale, basta una buona torcia elettrica. (gsc)