Complesso romano di Rondon - San Canzian d'Isonzo

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Descrizione:
Agli inizi degli anni Settanta, nella località Rondon a qualche centinaio di metri ad ovest di Villa Luisa, furono rinvenuti casualmente splendidi pavimenti musivi policromi, stilisticamente riferibili alla metà del III secolo d. C. I mosaici appartenevano a tre tappeti distinti di un unico grande ambiente oppure a tre ambienti diversi di uno stesso edificio. Riproducevano una grande scena marina e ritratti di atleti entro medaglioni rotondi contornati da un motivo intrecciato. Purtroppo di questo importante rinvenimento oggi rimane soltanto una documentazione fotografica (costituita da una serie di fotografie amatoriali recuperate e conservate dalla Fototeca del Consorzio Culturale del Monfalconese), poiché i mosaici furono immediatamente ricoperti dalle strutture di un'azienda agricola.Le foto ci permettono di individuare quattro figure di atleti: il primo era contraddistinto da un copricapo di penne, dalle fonti latine (Varrone) sappiamo che era in uso tra i Sanniti e i Traci e che nelle gare era punto d'onore togliere penne all'avversario. Un altro atleta portava la tipica protezione di cuoio sulle orecchie, affibbiata sotto il mento. Gli ultimi due non avevano attributi particolari, ma erano qualificati dalle iscrizioni in greco che ne dichiaravano il paese d'origine: Macedonia ed Egitto. Scene marine e ritratti di atleti erano soggetto frequente in terme e palestre, per cui si può avanzare l'ipotesi che il grande complesso di Rondon avesse tale funzione e che fosse utilizzato dagli atleti in occasione dei giochi olimpici ad Aquileia. Il complesso sorgeva a sud della via Gemina, distante all'incirca tre chilometri dal sepolcreto che bordava i lati della strada, forse nell'ambito dell'antico abitato delle Aquae Gradatae. Infatti nei dintorni di Rondon, nelle località Gorgat e Riva dei cop, nel corso del tempo sono venuti alla luce mosaici pertinenti ad abitazioni e una grandissima quantità di frammenti fittili, riferibili alla presenza di impianti per la produzione di laterizi.