I borghi di Turriaco

01 Palazzo Mangilli
Descrizione:
Turriaco è situato in quella parte orientale della regione Friuli Venezia Giulia, sulla sinistra dell'Isonzo, chiamata Bisiacarìa, in cui si conserva ancora quasi inalterata la caratteristica ed arcaica parlata bisiàca, di matrice veneta.Il centro storico è formato da tre nuclei distinti: il Logo vec o Madoneta, il Borgo de le Tartare, il Borgo de Dodo, gravitanti attorno alla piazza, sulla quale si affacciano i due monumenti più importanti del paese, la settecentesca chiesa di San Rocco e il palazzo Priuli di impronta veneta.Poco distanti sorgono il Palazzo Mangilli, costruzione liberty del primo Novecento e le case natali dei garibaldini Giuseppe Mreule (1839 - 1910) e Amedeo Venuti (1846 - 1926).
Tra gli altri monumenti e siti di interesse vi sono la casa natale di Francesco Andrea Cosani, sacerdote e poeta (1772 - 1848), e il capitello della Madoneta, eretto per voto durante l'epidemia di colera del 1855, restaurato nel 1875 e, infine, completamente rifatto nel 1925 su progetto del geometra Ugo Colavini .La memoria di antichi edifici è testimoniata dal vecchio molino sulla Roggia, "mulin vec", e dalla pilariso, "la pila", oggi ristrutturati .Nella corte di Casa Tonca vegeta il venerando gelso piantato nel 1816 per ricordare la visita dell'imperatore Francesco I d'Asburgo nel Territorio di Monfalcone; in quella del Borgo de Sel s'innalza il maestoso noce con il tronco "ferito" durante la Grande Guerra dallo sfregamento delle catene con cui i soldati italiani legavano i cavalli prima di strigliarli. Non esiste più, invece, il secolare "bobolar" sotto il quale, presieduta dal Degano, si riuniva la Vicinia, assemblea dei capifamiglia del paese. (gbd)